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Attività svolte > 2012
Sabato 24 novembre 2012
Si conclude la prima fase del Progetto "Green Generation". La cerimonia di chiusura e di consegna degli attestati si tiene presso la sede della nuova Sala consiliare del Comune di Morolo, dove una rappresentanza della nostra Associazione, insieme ai Sindaci di Morolo, Supino, Patrica e Fumone, consegna l'attestato del corso in Marketing territoriale ai corsisti ed alle corsiste di questo progetto attuativo del Piano Locale Giovani 2007-2009 della Provincia di Frosinone approvato con Deliberazione di Giunta Regionale del Lazio n. 172 del 20 marzo 2009 e finanziato con fondi regionali a valere sul fondo nazionale per le politiche giovanili triennio 2007-2009. Oltre ai rappresentanti istituzionali, la cerimonia vede presenti anche le famiglie dei/delle partecipanti al corso da noi svolto. La cerimonia è stata anche l'occasione per presentare il primo quaderno di Marketing territoriale redatto in ben 16 pagine da tutti/e i/le partecipanti al corso (a lato l'immagine della copertina). Copia di questo lavoro è disponibile on line in versione scaricabile sui siti web istituzionali dei quattro comuni partner del Progetto "Green Generation".
Sabato 24 novembre 2012
In seno alla presentazione del volume "Alfio Contini, luci e colori di una vita" patrocinata dalla nostra Associazione, il nostro Presidente, Prof. Maurizio Lozzi, ha avuto modo di incontrare ed avere ospite per questo evento il regista-attore Lino Capolicchio. Fra gli attori italiani più rappresentativi della "vecchia" generazione, Capolicchio è stato uno dei protagonisti della stagione dello sperimentalismo e della militanza del cinema italiano degli anni Settanta. I suoi esordi professionali risalgono al Piccolo Teatro di Milano nella compagnia Strehler e le prime esperienze sul set risalgono a due capolavori letterari quali "Il conte di Montecristo" girato per la Rai da Edmo Fenoglio e "La bisbetica domata" di Zeffirelli. Apprezzato protagonista di pellicole divenute leggendarie come "Metti una sera a cena" di Giuseppe Patroni Griffi, "Il giovane normale" di Dino Risi oppure l'ultimo film di Giuseppe De Santis "Un apprezzato professionista di sicuro avvenire", Capolicchio è noto per un'nica importante parentesi nel film premio Oscar di Vittorio De Sica, "Il giardino dei Finzi Contini", grazie al quale acquisisce anche una discreta visibilità internazionale. Dopo aver lavorato anche con Carlo Lizzani nel film "Mussolini: ultimo atto", Capolicchio si addentra nel territorio dei film cosiddetti "di genere e passa ad una prolifica collaborazione con Pupi Avati, a cominciare dal suo primo horror "La casa dalle finestre che ridono" e subito dopo in "Le stelle del fosso" e nelle serie televisive "Jazz Band" e "Cinema!!!". Continuerà a recitare anche nei decenni successivi sempre più limitatamente per cinema e televisione, dedicandosi esclusivamente al teatro e all'insegnamento dell'arte drammatica alle nuove generazioni. Negli anni dopo il 2000, appare in fiction di forte impegno civile ("Un delitto impossibile", "Il sequestro Soffiantini", "Al di là delle frontiere") e si dedica anche alla regia cinematografica con due opere dal sapore nostalgico e assolutamente anticonvenzionale per il panorama italiano attuale: il docudrama "Pugili" e "Il diario di Matilde Manzoni", drammatizzazione della figura della figlia del celebre scrittore milanese. Nella foto a lato: in alto la locandina dell'evento e sotto da sinistra il Prof. Maurizio Lozzi, Lino Capolicchio, l'autore del volume Gerry Guida e il Dott. Stefano Amodio, editore delle Edizioni Scientifiche Teseo con le quali CONSCOM sta formalizzando accordi per una collana di Sociologia e Mass media denominata "Mediamorfosi" e di cui presto daremo notizia.